E’ SEVERAMENTE VIETATA LA LETTURA A UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI.
(COMPILA IL MODULO IN FONDO ALLA PAGINA PER PRENOTARE UNA CONSULENZA GRATUITA CON UMBERTO GIANNOTTA E VALUTARE INSIEME LA TUA SITUAZIONE FISICA ATTUALE E CAPIRE QUALI STRATEGIE EFFICACI ATTUARE PER OTTENERE LA TUA MIGLIOR FORMA FISICA DI SEMPRE).
CIÒ CHE DETERMINA I TUOI RISULTATI, SONO LE AZIONI CHE COSTANTEMENTE FAI GIORNO DOPO GIORNO.
Storie di successo come quella di Cosimo, hanno dato VITA a un percorso unico nel suo genere. Forse anche nel MONDO intero.
TRAINESS – il personal training per imprenditori e liberi professionisti di successo.
Mi presento, mi chiamo Umberto Giannotta e sono colui che ha aiutato Cosimo a ottenere questi strabilianti risultati.
Sono il creatore del metodo TRAINESS – il personal training per imprenditori di successo.
Sono un Personal Trainer Professionista dal 2007 e autore del libro “ALLENARTI NON SERVE A NULLA – se non sai come farlo”.
Uno dei primi ad aver dato vita a una nuova realtà romana: aprire uno studio Personal Training e non una semplice palestra come tante.
Il metodo TRAINESS ha come obiettivo quello di aiutarti a tirare fuori il tuo massimo potenziale. A farti essere la migliore versione di te stesso ogni giorno della tua vita.
In poche parole: migliorare la tua sfera personale, affettiva e lavorativa.
Tutto questo grazie ad un esercizio fisico mirato e ad’una alimentazione che calza su misura addosso a te.
Ciò che rende unico il metodo TRAINESS sono gli aspetti che lo compongono.
Alleniamo insieme la tua mente e il tuo corpo a ottenere la massima performance grazie a 4 aspetti fondamentali:
- Mente
- Postura
- Alimentazione flessibile
- Allenamento con i pesi
Grazie a questi 4 aspetti avrai la possibilità di:
- vivere le tue giornate in modo più energico
- migliorare il tuo benessere e la tu salute
- aumentare i risultati lavorativi
- ritrovare un senso di pace e benessere con te stesso
- stare 10 passi avanti rispetto alla tua concorrenza
Cosimo durante il percorso di allenamento ha capito una cosa importante: nulla nella vita è impossibile. Se ti focalizzi e concentri tutte le tue forze in un determinato obiettivo, il traguardo prima o poi arriva. Ciò che ti sembrava “impossibile e difficile” diventa magicamente “possibile e facile”.
“Cominciamo con 15 kg (quindicichili) di lat machine (esercizio per la schiena). Uno, due, tre, qua…ttro, cin…basta! Non ce la faccio, mi fa male. Mi veniva quasi da piangere per lo sforzo. Mi sentivo davvero senza speranza e temevo che non sarei stato in grado di raggiungere i miei obiettivi. Quindici fottutissimi chili! E io mi sentivo a pezzi.
Ma ero davvero determinato. A novembre dovevo essere “presentabile”. Ma ormai sapevo che quello sarebbe stato solo il primo piccolo obiettivo. Due/tre volte a settimana da Umberto ed un’alimentazione senza cibo spazzatura. Ma non mi pesava. Sapevo dove stavo andando ed era proprio lì che volevo andare.”
Cosimo Errede
Cosa ancora più importante, Cosimo ha capito quanto è fondamentale ritagliarsi degli spazi e del tempo per sé stessi.
Diventando consapevole del fatto che questo lo aiuta a rimanere fresco mentalmente e focalizzato durante tutto l’arco della giornata.
E che ciò che porta risultati concreti, è l’azione costante, non i semplici pensieri che senza l’agire rimangono tali.
Nella vita frenetica di ogni giorno spesso ti dimentichi di ciò che ti rende davvero felice. Questo accade non perché sei costretto ma perché sei tu a volerlo. Dando priorità a cose di cui faresti volentieri a meno e che costantemente ti allontana dal tuo vero benessere.
La vita è fatta di opportunità che nella maggior parte dei casi non cogliamo. La vita è fatta di incontri e decisioni che possono incidere nel bene e nel male.
Così è stato per Cosimo Errede. Un imprenditore amante dello sport che a causa di un lavoro impegnativo ha messo da parte una delle cose che amava fare tanto: l’esercizio fisico. E di conseguenza anche la forma fisica.
“Amavo il tennis. Giocavo anche 5 ore al giorno. E amavo lo sport in generale.
A novembre 2014 avrei dovuto tenere un importante speech presso l’auditorium dell’Ara Pacis, ma una mattina, guardandomi allo specchio, dico ad alta voce “sembri un ippopotamo! Che effetto farai alla platea durante il tuo intervento?” Mia moglie mi sente e mi fa: “dai, non esagerare…sei in sovrappeso, ma con un po’ di dieta vedrai che arriverai presentabile alla data del convegno.
Quella che per mia moglie era stata un’espressione di amore, che le riconosco e di cui la ringrazio, in quel momento suonò alle mie orecchie come l’ultimo segnale, che mi diceva che era ora di cambiare stile di vita. PRESENTABILE? Io non volevo essere “presentabile”. Io volevo fare una bella impressione al 100%!
Arrivo nello studio di Umberto il 23 settembre del 2014.
Metto subito le mani avanti…”senti, ti devo avvisare. Io ho un’ernia del disco e due protrusioni. Qui vedo che tu hai pesi ovunque, guarda che io non posso fare pesi. Al limite un po’ di movimento a corpo libero”.
Mi guarda, era un ragazzo di 27 anni ed io ne avevo 47. Sorride, mi indica la porta e mi dice: “qui si fa quello che dico io, come dico io, quando dico io. Se credi di sapere come fare per rimetterti in forma, cosa sei venuto a fare da me? Sai cosa fare, fallo e risparmiati i soldi di un personal trainer. È stato un piacere parlare con te.
Arrivederci”.
Porca miseria che bastonata! No, fermo! Parliamone…
Allora con calma mi spiega che lui non lavora con chiunque. Mi dice che i suoi “atleti” devono avere un presupposto per poter essere allenati da lui. Devono avere la determinazione per seguire un vero e proprio percorso psicofisico. No, non era una palestra quella in cui ero entrato. Era un posto diverso con una persona diversa che forse avrebbe potuto fare al caso mio. Avevo bisogno di cambiare la mia vita, e forse avevo fatto il primo passo nella giusta direzione. Mi scuso con lui per aver fatto la premessa sbagliata che avevo fatto, e mi dico pronto a cominciare il percorso.
“Spogliati che devo prenderti le misure!”
Spogliarsi…io ormai non mi spogliavo più nemmeno al mare per non far vedere in giro tutta quella ciccia…ma ero pronto. Mi metto in mutande e calzini (tipo Renato Pozzetto) davanti a lui, e cominciamo il calvario della plicometria. Pliche di qua, pliche di là…e poi arriva l’ora della bilancia. Erano anni che non salivo più su un arnese maledetto di quelli. Ma ormai era lì, ai miei piedi, e terrorizzata mi fissava pregandomi di non frantumarla sotto il mio peso.
Mi faccio coraggio. Salgo. É il momento della verità.
Non guardo, e chiedo a Umberto. “Quanto dice? Sto sopra ai cento vero?”. Lui mi guarda e con fare rassicurante annuisce, ma non mi dice il peso. Mi dice solo:
“CE LA PUOI FARE. NON SARÒ CHE UNO STRUMENTO NELLE TUE MANI, E SE VORRAI USARMI NEL MODO GIUSTO CE LA FARAI SICURAMENTE”
Cominciamo con 15 kg (quindicichili) di lat machine (esercizio per la schiena). Uno, due, tre, qua…ttro, cin…basta! Non ce la faccio, mi fa male. Mi veniva quasi da piangere per lo sforzo. Mi sentivo davvero senza speranza e temevo che non sarei stato in grado di raggiungere i miei obiettivi. Quindici fottutissimi chili! E io mi sentivo a pezzi.
Ma ero davvero determinato. A novembre dovevo essere “presentabile”. Ma ormai sapevo che quello sarebbe stato solo il primo piccolo obiettivo. Due/tre volte a settimana da Umberto ed un’alimentazione senza cibo spazzatura. Ma non mi pesava. Sapevo dove stavo andando ed era proprio lì che volevo andare.
Arriva novembre.
Entro nell’abito con due taglie in meno che non mettevo da una vita. Comprendo che sarei potuto arrivare ovunque avessi voluto. Con la mia tenacia e l’aiuto prezioso di Umberto. Lo speech all’Ara Pacis è un successo.
Passa il tempo ed i nove chili che mi facevano piangere ormai sono solo un brutto ricordo. Mi alleno con costanza e cerco di mantenere un’alimentazione ora meno ferrea, ma molto equilibrata. Vedo il mio corpo trasformarsi. Comincio ad intravedere la possibilità di piacermi davanti a uno specchio.
E il tempo passa… mi sento finalmente abbastanza sicuro da chiedergli: “ma poi quanto stavo sopra al quintale quando sono arrivato da te?” Si mette a ridere perché capisce che ormai ho una sicurezza ed una padronanza del mio corpo da poter “reggere all’urto”. Tira fuori il suo iPad e mi fa vedere la prima scheda del 23 settembre 2014.
130KG! CENTOTRENTACHILI!
Da una parte quella notizia mi ha sconvolto. Dall’altra mi ha reso felice. Anche perchè oggi, 14 luglio 2016 il mio peso è di 96,7 kg (sono alto 188cm) e anche se non sono Brad Pitt, mi sento sicuro di me, non mi dispiaccio quando mi specchio e posso affermare con certezza che LA MIA VITA È CAMBIATA.
VADO ANCORA UN PEZZETTO AVANTI NELLA NARRAZIONE, VOGLIO FARTI CAPIRE QUANTO SIA CAMBIATA QUESTA VITA.
Ero arrivato a pesare fino a 89kg (dicembre 2015), ma mi ero un po’ “ammosciato”. Per impegni lavorativi non riuscivo a seguire al meglio le indicazioni alimentari di Umberto e questo mi ha portato ad ammosciarmi un po.
Vedendomi Umberto mi disse: “Capisco le esigenze lavorative, fanno parte della vita, non sempre tutto procede in modo lineare come vorremmo, detto ciò “mangia” o diventerai uno zombie che cammina! ”
Da quel giorno iniziai ad aumentare le dosi di ciò che mangiavo seguendo alcuni accorgimenti ben specifici.
In effetti iniziai ad aumentare di peso, ed ero contento perché ciò che avevo ottenuto era più tonicità muscolare.
Da lì capii che non sempre mangiare poco porta risultati positivi, anzi tutto il contrario. Quindi ho ricominciato a seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata.
Tu che dici, riuscirò a farcela? Ti rispondo io “SI! Non ho dubbi sul fatto che ce la farò anche questa volta. Ho la testa giusta per riuscirci ed un formidabile strumento a mia disposizione. Si chiama Umberto Giannotta con il suo percorso TRAINESS!
Un percorso pensato apposta per persone come noi che hanno poco tempo a disposizione e non possono perderlo con cose inutili e soprattutto rischiando di mettere in pericolo la propria salute.
“HO IMPARATO A LAVORARE SU DI ME PER SINGOLI OBIETTIVI. IL PROSSIMO È ARRIVARE AL 23 DICEMBRE 2016 AUMENTANDO ANCORA LA MASSA MUSCOLARE E DIMINUENDO L’INDICE DI MASSA GRASSA. PER ARRIVARE AD UN PESO INTORNO AI 90 KG MA BEN TONICO E TOSTO”
Adesso sono io a parlare (Umberto): potrei raccontarti altre storie di successo come questa. Ho visto veramente molte persone far emergere la migliore versione di se stesse. Il mio obiettivo con questa storia è quello di trasmetterti qualcosa di più profondo e reale.
Abbiamo come esempio un imprenditore che ha risolto lo stesso problema che affligge te in questo preciso momento.
Non voglio apparire figo e bello con queste parole, ma semplicemente farti capire che c’è una soluzione che può mettere fine per sempre a questo tuo problema enorme.
E’ come un abito su misura. Insieme e ribadisco insieme, cuciremo questo percorso in modo tale che possa essere adattato in base alle tue esigenze sia personali che fisiche.
Questo comporterà non solo un aumento della tua autostima, ma soprattutto uno stare bene con te stesso.
Oltre ad aumentare i tuoi risultati in ambito lavorativo e personali.
Tutto questo è possibile perché hai deciso di migliorare te stesso grazie ad azioni semplici e costanti nel tempo che hanno portato serenità e spensieratezza nella tua vita.
Quando racconti a te stesso/a stronzate tipo “ormai ho qualche annetto, il metabolismo non è veloce come un tempo, inutile tentare, non ho soldi, non ho tempo”, sappi che stai facendo una cosa brutta. Ti stai precludendo la possibilità di vivere molto meglio. Sono solo cazzate che ti racconti perchè la testa dice NO. Parla con quella vocina maledetta che ti dice NO e mandala via. Se lo fai vinci tu!
Oggi, fiero, dico grazie a me stesso. E grazie al mio insostituibile, impareggiabile coach.
PS: dai maledetti 9kg che mi facevano piangere, ora mediamente con quello stesso esercizio per rinforzare i muscoli della schiena lavoro con 64 kg. Decidi tu se vale la pena cominciare. Io ho scelto, e non lo lascio più!
Cosimo Errede
In conclusione: io e il mio metodo di allenamento TRAINESS ti stiamo aspettando.
Se in qualche modo stai vivendo la stessa situazione di Cosimo o desideri veramente con tutto il cuore avere una forma fisica diversa da quella attuale e soprattutto stare bene con te stesso, ti invito a fare da subito una semplice azione ma di grande importanza e spessore che può realmente migliorare la tua vita: